Idrogeno verde: Italia protagonista nel processo di creazione della strategia di ricerca e innovazione europea

L'idrogeno verde svolge un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi climatici di Parigi e nell'accelerazione della transizione dell'Europa verso un'economia sostenibile e innovativa basata su soluzioni energetiche pulite.

L'idrogeno verde, infatti, è un vettore energetico a zero emissioni di carbonio interamente prodotto da fonti energetiche rinnovabili che può essere utilizzato nel settore industriale, del riscaldamento o della mobilità. I combustibili sintetici basati sull'idrogeno verde possono rendere i trasporti, difficili da elettrificare, più rispettosi del clima, soprattutto per quanto riguarda il traffico pesante o marittimo. Attraverso i cosiddetti processi "power-to-X", che trasformano l'energia in altri vettori energetici, l'idrogeno verde può essere utilizzato per produrre, ad esempio, importanti materie prime per l'industria chimica.

È a partire da queste certezze che a inizio 2021 è stata lanciata l’Agenda Process on Green Hydrogen, iniziativa pilota del nuovo Spazio Europeo di Ricerca (ERA). L’Agenda vede il coinvolgimento di molti Stati membri dell’Unione Europea e paesi terzi, in stretto coordinamento con la Commissione europea. Obiettivo finale: la creazione di un’agenda strategica per la ricerca e l’innovazione attraverso un approccio bottom-up (dal basso verso l’alto) che registri il contributo di società civile, governi, industria e accademici.

Rappresentazione grafica del processo dell’agenda © BMBF

Il punto di partenza del processo è stato individuato nella realizzazione di 3 seed paper attraverso il coinvolgimento dei principali esperti di idrogeno divisi in gruppi tematici (produzione, trasporto/infrastruttura, stimolazione del mercato).

L’Italia è rappresentata dal prof. Borchiellini e dal prof. Basile, entrambi componenti del Comitato Scientifico di HESE. Italia (dott. Aricò e dott.Moreno) e Bulgaria (Julian Popov) coordinano congiuntamente il gruppo di esperti che ha lavorato alla realizzazione del seed paper sulla produzione.

I documenti elaborati dagli esperti includono una serie di questionari di ricerca che hanno reso opportuno avviare una consultazione pubblica, aperta a tutte le parti interessate a contribuire con proprie idee e commenti, disponibile a questo link fino al 26 settembre 2021, 23:59 CEST.

Successivamente, i risultati della consultazione pubblica saranno oggetto di discussione e ulteriore elaborazione durante tre workshop tematici:

  • Trasporti e infrastrutture - 7 e 8 ottobre 2021, Berlino
  • Stimolazione del mercato - 22 ottobre 2021, Vienna
  • Produzione (coordinatori: Italia/Bulgaria) - 3a settimana di ottobre 2021, Roma

La conferenza conclusiva in programma il 16 e 17 dicembre 2021 a Bonn sarà l’occasione per presentare il documento finale, la Strategic Research and Innovation Agenda (SRIA)