Idrogeno: le dichiarazioni di H2IT sulla revisione degli investimenti del PNRR. A rischio gli investimenti di grandi aziende e PMI del settore

In relazione alla ricognizione dei progetti previsti dal PNRR in ambito idrogeno, in corso da parte del Ministro per gli Affari Europei e PNRR, On. Raffaele Fitto, cui hanno fatto seguito le dichiarazioni del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, On. Matteo Salvini, che ha espresso la volontà di cancellare gli investimenti per la realizzazione di stazioni di rifornimento dell’idrogeno su strada e su ferrovia, H2IT - Associazione italiana idrogeno, che rappresenta oltre 100 soci tra grandi, medie e piccole imprese, centri di ricerca e università, sottolinea l’importanza strategica del comparto idrogeno ed esprime la propria posizione.

L’idrogeno rappresenta un vettore energetico strategico per l’economia, la sicurezza energetica e la crescita del Paese.
I 3,64 miliardi del PNRR sono fondamentali per non vanificare gli investimenti già fatti dalle aziende su cui hanno costruito una pianificazione fino al 2026. La revisione del PNRR comporterebbe un grave rischio per tutto il comparto e arresterebbe la crescita di aziende italiane, dal trasporto pesante a quello ferroviario e navale incluse le loro filiere di PMI che sono in attesa di investimenti pubblici e certezza normativa. I grandi player dell’Automotive si sono già mossi con ingenti investimenti per lo sviluppo della mobilità a zero emissioni dei veicoli commerciali pesanti. In ambito ferroviario le aziende statali hanno già fatto ordini per treni idrogeno, la cui implementazione sul territorio abilita lo sviluppo di Hydrogen Valley, mentre i grandi costruttori italiani ed europei sono vicini al lancio commerciale dei primi modelli a cella a combustibile alimentate a idrogeno. L’eventuale revisione dei progetti non sarebbe inoltre in linea con la programmazione europea, che ha raddoppiato gli obiettivi per l’idrogeno verde al 2030, sta investendo risorse tramite strumenti come l’IPCEI e ha annunciato l’istituzione di una Banca per l’Idrogeno.

L’Associazione auspica l’apertura di un tavolo di confronto e approfondimento con Ministri competenti per poter fornire il proprio contributo e supporto in una fase estremamente delicata che vede alcuni bandi ancora aperti oltre alla pianificazione annunciata il 17 gennaio da parte della Commissione Europea del NetZero Industry Act, il piano industriale per il Green Deal che ha identificato l’idrogeno insieme all'eolico, le pompe di calore e il solare tra i settori cruciali per il raggiungimento dell’obiettivo emissioni zero.

H2IT è partner di BolognaFiere Water&Energy nell’ambito della manifestazione HESE - Hydrogen Energy Summit&Expo e in altri eventi dedicati alla promozione della filiera italiana dell'idrogeno.

Comunicato Stampa_H2IT risponde a Salvini e Fitto_23_01_2023